Storia della città
Oltre ai suoi monumenti, ai suoi luoghi pittoreschi, ai locali e alle strade, passeggiare a Berlino significa vivere pienamente la storia dell'ultimo secolo e non solo quella che riguarda la Germania bensì il mondo intero. Per godere fino in fondo della visita della città, è bene conoscere un pò della sua storia. Una storia di oltre 800 anni, la storia di una città che ha accolto imperatori, che è stata testimone di guerre e distruzione, capitale viva dei felici anni '20, cicatrice della Guerra Fredda, centro del mondo Underground e cuore culturale dell'Europa.
Berlino, capitale della Prussia
Lì dove il fiume Sprea si divide per dar vita alla come oggi conosciuta Isola museale e al Nikolaiviertel, nacque una delle città più influenti della storia europea, quando nel 1307 due piccole città, Colonia e Berlino, fondate appena 100 anni pirma, decisero di unirsi per formare un unico borgo che mantenne il nome della seconda. Quella che anticamente fu un'isola di pescatori, si trasformò a partire dal 1415 nella capitale del Brandeburgo, uno dei principati del Sacro Romano Impero. Per saperne di più
Dai felici anni Venti al terrore nazista
Il periodo fra le due guerre segnò per Berlino la sua trasformazione in grande capitale culturale europea al pari di Parigi e Vienna. Sono gli anni del cabaret, dei teatri e delle feste nei saloni, la città diventa un brulicare d'attività culturali nella quale giungono europei dall'est e dall'ovest e le tendenze avanguardiste. Potsdamer Platz diventa il cuore della vita culturale e notturna di Berlino e la cultura tedesca vive degli anni d'oro a sostegno della democrazia. Per saperne di più
Divisione, blocco e Guerra Fredda
Dopo la sconfitta della Germania nella Guerra Mondiale, Berlino si trasformò nella capitale di un paese devastato. La fine del conflitto in Europa e la successiva divisione della Germania e di Berlino fra le quattro potenze alleate, così come stabilito durante la conferenza di Potsdam, segneranno la storia della città nei decenni successivi. Divisa in quattro settori: sovietico, americano, inglese e francese che manterrano le loro truppe d'occupazione fino agli anni '90, Berlino divenne simbolo e cicatrice della Guerra Fredda. Per saperne di più
Una sola città, due paesi
Il 13 Agosto 1961 segnerà per sempre la storia di Berlino e del mondo. All'alba di quel giorno l'esercito della RDT (Repubblica Democratica Tedesca), compresi i carrarmati, si misero in marcia verso la frontiera che separava il settore sovietico di Berlino dal territorio della Repubblica Federale. Si trattava forse del tanto temuto attacco alla Berlino Occidentale? La guerra tante volte evitata che sfocerà nel conflitto fra l'Urss e gli Stati Uniti? Eppure niente è ciò che che sembra e prima di oltrepassare le proprie frontiere, i carrarmati si fermano, i soldati iniziano a chiudere i passaggi tra i settori ed iniziano ad innalzare recinzioni di filo spinato. E' l'inizio della costruzione del Muro. Per saperne di più
9-11-89. Il giorno che pose fine ad un'epoca
La storia della caduta del muro è la storia di un sistema crollato e di un paese che finisce, di migliaia di persone che pacificamente chiedono un cambiamento e di una situazione internazionale dal futuro incerto, però è anche la storia di una conferenza stampa rocambolesca e di un foglio di carta letto inopportunamente e senza riflettere. Il 9 Novembre 1989, giorno in cui il muro "cadde", sarà per molti la fine del XX secolo, la fine di un'era e di un modo di concepire il mondo. Per saperne di più
Riunificazione, presente e futuro
Quel che successe quella notte di Novembre fa parte del passato e della storia. Incontri, abbracci, baci fra sconosciuti, tedeschi che poterono rivedersi dopo 28 anni di separazione, appartengono alla memoria di un popolo e di un paese e ci rimarrano per sempre. Sono passati vent'anni da quel giorno e la Berlino attuale assomglia poco nelle sue strade a quella dopo la Guerra Fredda. Ill visitatore potrò però percepire le differenze che caratterizzarono 40 anni di divisione. Per saperne di più